Tra i nostri tesserati si allena con il gruppo dei mezzofondisti Thomas che oltre alle gare in pista e strada si dedica anche all’orienteering e i risultati sono buoni. In questo fine settimana appena trascorso ha preso parte ai Mondiali di Trail_O in Ungheria.
Ecco com’è andata: “In questa settimana ho partecipato ai WTOC 25, i mondiali di trail-o, una specialità dell’orienteering. La prima manifestazione è la somma di due gare di pre-o, basato solo sulla precisione, senza fretta. L’atleta percorre un sentiero accessibile e in alcuni punti trova più lanterne davanti a sé. Con la mappa deve stabilire quale corrisponde esattamente al punto segnato, rispondendo con le lettere A, B, C… oppure Zero se nessuna è giusta. Non conta il tempo, ma solo la correttezza. Mi sono trovato bene nella prima mappa del pre-o 1 dove faccio solo 2 errori su 36, nel pre-o 2 ho fatto più fatica con 4 errori su 33. La somma delle due gare da la classifica finale e ho concluso in 69esima posizione, un po di amarezza per la top 50 era alla portata. Ultima gara il temp-o, cui contano sia la precisione che la velocità. L’atleta si siede a una postazione e davanti a sé vede più lanterne numerate con le lettere A, B, C… Se nessuna è giusta si risponde “Zero”. Ogni quesito ti viene mostrata una mappa dove bisogna dire se è una delle lanterna o Zero. Ogni errore aggiunge 30 secondi di penalità. Vince chi chiude con il tempo totale più basso, sommando tempo reale e penalità. Qui la gara si divide in qualifiche e finale. Nelle qualifiche sono presenti 2 batterie dove solo i primi 18 entrano in finale. Io mi sono posizionato 35, la prima delle sei piazzole è quella dove ho faticato di più con 4 errori. È stata una bellissima esperienza ed è stato molto utile confrontarsi con i forti. Per i prossimi anni si cerca di migliorare per avvicinarsi sempre di più ai più bravi.



